1 maggio, festa dei lavoratori

La Festa del lavoro - o dei lavoratori - ha una lunga tradizione: il primo "Primo Maggio" nasce infatti a Parigi il 20 luglio del 1889, durante il congresso della Seconda Internazionale: venne indetta una grande manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre la giornata lavorativa a otto ore.

Si optò per il 1° maggio perché tre anni prima, nel 1886, una manifestazione operaia a Chicago era stata repressa nel sangue. Quel giorno era stato indetto uno sciopero generale in tutti gli Stati Uniti per ridurre la giornata lavorativa a 8 ore. La protesta durò 3 giorni e culminò, il 4 maggio, col massacro di Haymarket, in cui morirono diversi poliziotti e manifestanti. L’iniziativa superò i confini nazionali e divenne il simbolo delle rivendicazioni degli operai che in quegli anni lottavano per avere diritti e condizioni di lavoro migliori. Nel 1924, sotto il fascismo, il 1° maggio venne abolito e la festa dei lavoratori confluì nel Natale di Roma (21 aprile).

Nel 1947 infine la festa del lavoro e dei lavoratori divenne ufficialmente festa nazionale.